Casa di Giulietta: situazione attuale penosa, si decida
Se è vero che la proposta di Mox sulla Casa e il Cortile di Giulietta garantisce la pax di vicinato, introiti sicuri per il Comune e il necessario decoro del luogo, non vediamo perché non approfondire ed eventualmente formalizzare nelle modalità consentite dalla legge.
Da tempo la condizione di degrado del sito ha superato ogni livello di tollerabilità, per terra e appiccicato ai muri si trova di tutto, per non dire della situazione di insicurezza generata dalla calca umana che ogni giorno si forma. Mettere fine a questo degrado è nell’interesse primario della città, e crediamo che su queste rinnovate premesse un dialogo con i privati sia possibile nell’interesse del Comune e della città. Ma anche la maggioranza deve cambiare atteggiamento: più che le soluzioni tecniche, finora a mancare è stata soprattutto la volontà politica di arrivare ad una sistemazione soddisfacente in primo luogo per la città, e questo a causa delle mille fazioni che sono emerse all’interno delle compagine di governo. Nel merito della proposta, riteniamo che l’ipotesi di ingresso dall’edificio adiacente sia più convincente della precedente dal retro. Il museo proposto non è forse di primaria rilevanza dal punto di vista storico ma è importante per ciò quello che rappresenta, l’amore ideale, e non è sbagliato dare con intelligenza ciò che i visitatori cercano. Resta da capire quanto effettivamente peserà sulla sostenibilità del progetto la pace condominiale che è una delle colonne portanti della proposta.
Per il gruppo consiliare comunale Pd
Luigi Ugoli, Elisa La Paglia