Mobility Day: assedio alla Ztl, parcheggi dello Stadio sottoutilizzati
Pur rendendo merito alle iniziative di sensibilizzazione attuate durante il Mobility Day di ieri, prima tra tutte la biciclettata tra le vie del centro storico, dobbiamo rilevare quanto sia complicato e controverso spiegare i benefici di una città libera dalle auto nello stesso momento in cui il traffico assedia la Ztl e invade i quartieri limitrofi, come accaduto ieri. Non è creando un’isola più o meno felice in una mare di smog che si stimola la buona coscienza dei cittadini, tanto più se ciò acuisce la differenza tra centro e quartieri.
Comprendiamo pure la difficoltà di riprendere il tema delle domeniche ecologiche dopo 10 anni di pressoché totale abbandono, ma il dato di fatto è che ieri i grandi parcheggi dello Stadio, pure essendo facilmente raggiungibili dalla tangenziale, risultavano ampiamente sottoutilizzati e quasi tutto il traffico in ingresso e in uscita dal centro si è di nuovo concentrato sull’asse Sud e nei punti di accesso ad Est.
Dal momento che i parcheggi Stadio rappresentano una risorsa irrinunciabile assieme a quelli della Fiera (ieri poi non c’erano nemmeno le partite) si sarebbe dovuto prevedere un migliore smistamento delle auto in modo da fruire di tutte le aree di sosta disponibili, sempre da collegare con servizi di bus navetta.
Non si sono visti nemmeno i miglioramenti richiesti sotto il profilo della gestione del trasporto pubblico, che in occasione dei grandi eventi cittadini dovrebbe prevedere una maggiore frequenza delle corse anche nei giorni festivi.
La cosa più ecologica che l’amministrazione può fare resta comunque lo sblocco dei parcheggi scambiatori e la realizzazione di un vero mezzo di trasporto rapido di massa. Purtroppo, però, su questi punti si ascoltano soltanto tiepidi annunci.
Il gruppo consiliare comunale Pd
Carla Padovani, Federico Benini, Stefano Vallani, Elisa La Paglia