Bollette, Alessia Rotta: no alla diffusione di informazioni false che generano paura nei consumatori

Spiace che il presidente di Agsm Croce provi a strumentalizzare la notizia di presunti aumenti nelle bollette dell’energia elettrica, contribuendo a diffondere il panico tra i consumatori, già allertati dalla bufala sugli aumenti circolata in queste ore sul web.

Nei giorni scorsi, con riferimento al fatto che l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e i rifiuti (Arera) ha approvato una delibera che consentirà ai distributori della luce di recuperare alcuni crediti inesigibili tramite le bollette di tutti i consumatori, si è diffusa attraverso un messaggio WhatsApp la falsa notizia di un amento di 30/35 euro in bolletta, una bufala servita solo a spaventare i consumatori. E’ stato ampiamente chiarito infatti che non si tratta di pagare le bollette al posto di chi non lo fa e che l’aumento di 35 euro semplicemente non ci sarà.

Ma non è l’unica falsità. Innanzitutto è giusto sottolineare che nella prossima bolletta non ci sarà nessun aumento, perché l’Autorità ha già fatto sapere che per almeno un anno non accadrà nulla e che, quando il meccanismo partirà, gli aumenti saranno irrisori (nell’ordine dei 30 centesimi). E sempre per chiarezza è utile ribadire che non viene modificata la regola per il recupero delle bollette non pagate. Anche chi adotta il cosiddetto “turismo elettrico”, cambiando continuamente fornitore di  energia, verrà sanzionato con il distacco del contatore, reso immediato nei contatori moderni.

Chi ricopre un ruolo pubblico come quello di Croce ha il dovere di veicolare una corretta informazione verso i consumatori, contribuire alla confusione e al diffondersi delle paure non è un servizio utile ai cittadini.

Alessia Rotta