DAL MORO: DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2018. COME VA L’ITALIA.

Pubblicato da il 27 Giugno 2018 0 Commenti

Il FMI prevede che la crescita media dell’economia mondiale nel 2108 e nel 2019 sarà lievemente superiore al 2017 portandosi al 3,9 per cento, spinta dalla performance superiore alle aspettative delle economie avanzate.

Per quel che concerne l’area Euro, nel 2017 la ripresa economica ha mostrato un’accelerazione rispetto al 2016 passando dal 1,8 al 2,4 per cento.

Anche qui per l’area Euro il FMI prevede una crescita nel 2018 pari al 2,4 per cento e al 2,0 per cento per l’anno 2019.

Per quanto riguarda l’Italia il FMI assegna al nostro Paese una crescita (stabile rispetto al 2017) dell’ 1,5 per cento nel 2018, con una previsione per il 2019 pari al 1,1 per cento.

Su questo dato del 2018 (+ 1,5%) tendenzialmente positivo per il nostro Paese rispetto a quanto ereditato nel 2013 (- 2,8%) si aprono però quattro grandi incertezze:

1) la decisione della BCE sul Quantitative Easing, che da gennaio 2019 terminerà l’acquisto dei titoli di Stato
2) un aumento dello spread di rendimento tra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi, il quale oscilla ormai da molti giorni attorno a 220-250 punti base
3) le nuove politiche commerciali protezionistiche americane con l’introduzione dei dazi e le rispettive risposte cinesi
4) l’andamento del costo del petrolio oggetto di preoccupazione per l’instabilità dell’area.

Auspico che questo Governo possa mantenere questo trend, auspicabilmente anche migliorarlo, nel interesse generale del Paese.