Casa Colonica del Saval: emendamenti al bilancio per frenare l’abbandono

Pubblicato da il 6 Febbraio 2020

Continua l’abbandono della Casa Colonica del Saval da parte del Comune di Verona: da ottobre 2018, quando l’amministrazione aveva fatto uscire un trattore dell’Amia per rifinire il giardino già dissodato e ripulito qualche giorno prima dai volontari di quartiere richiamati da una iniziativa del Circolo Pd Enzo Biagi, l’area verde e la casa sono ritornate nel dimenticatoio. Il Comune non se n’è più occupato.
L’ultima iniziativa di manutenzione dell’area risale al marzo 2019 quando i residenti del quartiere, sempre a titolo di volontariato, avevano ripulito nuovamente il giardino e lo avevano abbellito con la messa a dimora di fiori e piante.
Con l’apertura della discussione del bilancio preventivo 2020 e del piano triennale delle opere 2020-2022 daremo all’amministrazione Sboarina l’ennesima occasione (la quarta per la precisione) per ascoltare la volontà dei cittadini e stanziare le risorse necessarie a ristrutturare la casa e a riqualificare il suo giardino, destinando l’uno e l’altra ad attività con finalità sociale.
Chiederemo interventi immediati di manutenzione ordinaria e lo stanziamento in bilancio di una congrua cifra per cominciare a sistemare almeno il tetto della casa ormai a rischio di crollo.

Federico Benini, capogruppo comunale Pd