Agsm: il nostro partner “ideale” è quello che fa l’offerta migliore. No a soluzioni preconfezionate
Lo sviluppo di Agsm e del territorio passa necessariamente da un’alleanza con i grandi player del mercato che posseggono dimensioni e capacità tali da permetterci di fare un salto di qualità: A2A, Hera, Alperia, Dolomiti Energia, o altre aziende del settore in grado di migliorare la solidità di AGSM nel tempo.
Sono più di 10 anni che il Pd veronese si confronta e si scontra con amministrazioni e presidenti di partecipate di centrodestra affinché il tema delle alleanze, e dunque del rafforzamento della posizione di Verona, sia posto come prioritario. Non solo nel settore dell’energia ma anche in quello dei trasporti, della logistica, del turismo, della cultura.
Non è pertanto un problema se la regia dell’operazione in corso con Agsm e Aim è affidata alle amministrazioni comunali di centrodestra che hanno vinto le elezioni. Non è una questione di bandiera politica dal momento che la via dell’aggregazione è una via obbligata.
La critica che muoviamo al centrodestra è che il percorso avviato da Agsm e Aim in esclusiva con A2A, secondo il fumoso principio dell’infungibilità, non è in grado di assicurare all’azienda e alla città la migliore delle opzioni possibili. Serve una gara o comunque una procedura di selezione ad evidenza pubblica. Il percorso in esclusiva è già stato rigettato dal mercato con tanto di pubbliche proteste da parte di tutti gli aspiranti partner di Agsm e Aim.
Staremo a vedere quale sarà la risposta del mercato ad un annuncio di un confronto delle proposte che appare tardivo, insufficiente e che non sembra avere tutte le caratteristiche della trasparenza previste dalla normativa in materia e del rispetto delle regole della libera concorrenza.
L’imbarazzo è dunque tutto del centrodestra che ha trascinato la città in questa situazione e trema non appena sente parlare di trasparenza. Lo vedremo più chiaramente nel corso dell’annunciato Consiglio straordinario su Agsm che avrà il tema della “gara” pubblica al primo punto all’ordine del giorno.
Per quanto ci riguarda, confermiamo e ribadiamo che agiremo in tutte le sedi in cui siamo presenti per assicurare all’azienda e alla città la migliore opzione possibile, fatta con trasparenza e nel pieno rispetto delle norme in materia. Non ci accontenteremo di soluzioni preconfezionate o a scatola chiusa.
Il Segretario Provinciale Pd Verona
Maurizio Facincani
ll Segretario Cittadino Pd Verona
Luigi Ugoli