Isole di cassonetti trasformate in discariche: l’amministrazione posizioni le telecamere
Non c’è quartiere della Terza Circoscrizione che non soffra il problema dei furbetti dei rifiuti, ovvero di incivili che anziché buttare la spazzatura nel cassonetto più vicino a casa propria, oppure conferirla secondo le modalità della raccolta porta a porta, va ad intasare o lordare i contenitori dei comuni, dei quartieri o delle vie limitrofe trasformando le isole di cassonetti in delle vere e proprie discariche.
I residenti segnalano il problema in via Albere (quartiere Stadio), ma la stessa cosa accade in via Zancle a Borgo Nuovo, in via Gramsci a Borgo Milano e in via Randaccio a San Massimo, tutte strade di attraversamento o vicine a grosse arterie cittadine che calamitano tutti quegli incivili che preferiscono abbandonare la spazzatura alla base dei contenitori del secco o delle campane del vetro come in via Randaccio.
Il risultato è che i cassonetti sono vuoti dentro mentre tutto attorno si accumula una quantità imbarazzante di rifiuti che gli stessi operatori faticano a smaltire mettendo a rischio il decoro e la salute.
A nome dei tanti residenti che si sono rivolti a noi perché non riescono trovare ascolto da chi di competenza, lanciamo un appello ad Amia, che in altre occasioni si è dimostrata sensibile a queste problematiche, affinché predisponga un piano certo e razionale per il posizionamento delle telecamere scova-furbetti o scova-incivili nei punti critici dei nostri quartieri.
Federico Benini, consigliere comunale Pd capogruppo
I residenti segnalano il problema in via Albere (quartiere Stadio), ma la stessa cosa accade in via Zancle a Borgo Nuovo, in via Gramsci a Borgo Milano e in via Randaccio a San Massimo, tutte strade di attraversamento o vicine a grosse arterie cittadine che calamitano tutti quegli incivili che preferiscono abbandonare la spazzatura alla base dei contenitori del secco o delle campane del vetro come in via Randaccio.
Il risultato è che i cassonetti sono vuoti dentro mentre tutto attorno si accumula una quantità imbarazzante di rifiuti che gli stessi operatori faticano a smaltire mettendo a rischio il decoro e la salute.
A nome dei tanti residenti che si sono rivolti a noi perché non riescono trovare ascolto da chi di competenza, lanciamo un appello ad Amia, che in altre occasioni si è dimostrata sensibile a queste problematiche, affinché predisponga un piano certo e razionale per il posizionamento delle telecamere scova-furbetti o scova-incivili nei punti critici dei nostri quartieri.
Federico Benini, consigliere comunale Pd capogruppo
Riccardo Olivieri, Segretario Terzo Circolo Pd
Gruppo consiliare Pd Terza Circoscrizione