D’Arienzo: “Ho firmato la mozione per lo scioglimento di Forza Nuova e la confisca dei beni”
“Ho firmato la mozione del gruppo senatori pd per lo scioglimento per legge di Forza Nuova, aggregazione che si richiama al fascismo ed alla dittatura fascista”. Così il Senatore PD Vincenzo D’Arienzo.
“Finora sono stati tre, nel nostro Paese, i casi di movimenti politici sciolti: il caso di Ordine Nuovo, sciolto nel 1973, quello di Avanguardia Nazionale, sciolto nel 1976, e quello più recente del Fronte nazionale, sciolto nel 2000, a tutela della legalità democratica e repubblicana sancita dalla Costituzione”.
Prosegue D’Arienzo: “Un’organizzazione è fascista quando un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.
In questi casi, sono previsti lo scioglimento e la confisca dei beni precisa D’Arienzo.
Peraltro, alla manifestazione di Roma in cui sono stati aggrediti poliziotti, devastata la sede di un sindacato dei lavoratori ed è stato tentato l’assalto alle Istituzioni della Repubblica hanno partecipato anche diversi veronesi.
Hanno sfruttato l’occasione per perseguire le loro oscure e malefiche finalità. Spero siano isolati culturalmente!
Nel silenzio della Lega e del sindaco avrebbe dovuto partecipare anche il consigliere comunale Zelger. Era a Roma?
In ragione del suo ruolo, prosegue D’Arienzo, di fatto è un rappresentante della città di Verona. Ebbene, ha preso parte ad un’iniziativa violenta contro lo Stato ed i suoi servitori?
Con la scusa di manifestare contro le restrizioni decise per contrastare il Covid, inquietanti figuri dell’estrema destra vogliono sovvertire la nostra democrazia.
Ormai è un rituale stanco, ed a pagarne le spese sono i poliziotti che sono chiamati a difendere la nostra sicurezza e libertà
Domani sarà un altro giorno, più bello, perché la democrazia sarà ancora più forte” conclude il Sen. D’Arienzo.