Bigon (PD): “Grezzanella, lo Stato mette fine ai ritardi della Regione. Ora tempi rapidi per la realizzazione”

Pubblicato da il 16 Febbraio 2022

“Alla fine i soldi per il completamento della Grezzanella arrivano. Naturalmente è uno stanziamento da Roma, dopo che per anni questa infrastruttura è stata dimenticata dalla Regione, nonostante gli appelli di amministratori e cittadini. Arrogarsene il merito come fa Zaia è incredibile!”. Così la consigliera regionale veronese del Partito Democratico Anna Maria Bigon interviene sui fondi del Cipess destinati alla variante alla SR 62 nel Villafranchese.

“Più volte abbiamo chiesto, invano, di inserirla nell’elenco delle priorità come da ordine del giorno approvato nel 2016. È un’opera strategica per lo sviluppo del territorio e indispensabile per eliminare il traffico pesante da Villafranca, così da ridurre i livelli di inquinamento acustico ed atmosferico. L’auspicio è che adesso si possa procedere spediti”.

“Per veder sbloccata la situazione – evidenzia – c’è stato bisogno del passaggio ad Anas. Le operazioni sono comunque andate a rilento visto che il decreto di riclassificazione delle strade risale addirittura a fine 2019. Se la Regione avesse ritenuto la Grezzanella una priorità, oggi sarebbe già completata e percorribile. Il ritardo ultra decennale è invece la fotografia del sostanziale disinteresse della Giunta Zaia per le infrastrutture del Veronese, come confermato anche dal caso del collegamento Catullo-Stazione Porta Nuova”.