Il Pd chiede un segnale politico alla consigliera Vanzetto
Chiediamo alla consigliera Marta Vanzetto un chiarimento e un segnale politico rispetto ad una vicenda che appare ingiustificabile nella sua gravità.
Il suo tentativo, suggellato da una autodenuncia, di cercare scorciatoie sul tema del green pass e dei vaccini, è censurabile non soltanto dal punto di vista etico. Con la sua condotta la consigliera può aver messo a repentaglio la salute dei colleghi consiglieri comunali e dei cittadini che hanno continuato ad interagire con lei sulla base del presupposto, rivelatosi non veritiero, che fosse in possesso di un green pass valido.
Siamo delusi: il green pass è un documento espressamente richiesto ai consiglieri comunali per svolgere la loro funzione, e non risulta che l’autodenuncia alla magistratura sia stata accompagnata da una analoga autodenuncia al Comune.
Ci auguriamo che almeno nelle occasioni in cui ha partecipato in presenza ai lavori del consiglio o delle commissioni comunali, la consigliera abbia avuto il buon senso di sottoporsi almeno ad un tampone.
Abbiamo il massimo rispetto per chi non si vuole vaccinare, per pregiudizio o per scelta di vita, ma non possiamo accettare il comportamento di chi prova a violare o aggirare le regole di salute pubblica.
I consiglieri comunali PD
Federico Benini e Stefano Vallani