STATALE 12: SALVINI E DE BERTI HANNO TUTTI GLI STRUMENTI PER ACCELERARE, PERCHÉ NON LO FANNO? INTERROGAZIONI PD IN COMUNE E REGIONE PER VERIFICARE LO STATO DEI PROGETTI

Risale al febbraio scorso l’approvazione dell’ordine del giorno dei consiglieri Pd del Comune di Verona Michele Bresaola e Alessia Rotta che invitava la Regione Veneto a predisporre strumenti di accelerazione dell’iter di REALIZZAZIONE DELLA STATALE 12. Si chiedeva, in particolare, l’avvio della conferenza dei servizi in concomitanza con l’iter della VIA, così da giungere all’approvazione del progetto definitivo immediatamente dopo il giudizio di compatibilità ambientale, e il ricorso al cosiddetto “appalto integrato”, previsto dalla normativa dei contratti pubblici, che consentirebbe di ridurre i tempi procedimentali di progettazione definitiva e di appalto dei lavori.

Al momento non risultano novità in merito a tali proposte. Leggiamo invece di nuove richieste e pressioni all’indirizzo di Roma da parte della vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, e di nuove dichiarazioni e promesse da parte del ministro Salvini sulla priorità dell’opera.

Eppure è nelle facoltà del Ministro alle Infrastrutture Salvini, oltre che nell’interesse della Regione, chiedere che l’opera venga inserita pienamente nel pacchetto delle Olimpiadi Milano-Cortina, come è già sul fronte dei finanziamenti, ma non su quello delle procedure accelerate sottoposte a via prioritaria. Perché non l’hanno fatto finora?

Alle preoccupazioni del Partito Democratico seguiranno interrogazioni in Comune a Verona e in Regione Veneto per capire se le nostre proposte per la riduzione dei tempi siano state recepite e cosa stiano facendo nel concreto Regione e Ministero per dotare quanto prima il territorio veronese di una infrastruttura indispensabile e attesa dai cittadini da ormai molti decenni.

I consiglieri Pd del Comune di Verona
Alessia Rotta e Michele Bresaola

Il Segretario provinciale Pd Verona
Franco Bonfante