Sulla Verona-Rovigo il treno dell’autonomia viaggia all’incontrario

Pubblicato da il 2 Settembre 2024

Verona, 2 settembre 2024. “Sulla Verona-Rovigo il treno dell’autonomia viaggia all’incontrario.” Così il vicesegretario provinciale del PD Verona Alessio Albertini commenta la nuova gestione della tratta Verona-Rovigo affidata dal primo settembre a Trenitalia che prende il testimone da Sistemi Territoriali.
“Salutiamo con favore questo passaggio – sottolinea Albertini – che può portare finalmente migliorie in quella che da tempo svetta nella classifica di Legambiente delle peggiori tratte ferroviarie italiane e che purtroppo ha accompagnato con innumerevoli disagi le giornate di tantissimi viaggiatori. Auspichiamo che sia davvero l’inizio di un nuovo viaggio in termini di efficienza e qualità, anche se suona quanto meno paradossale che, nel Veneto che tanto corre per l’autonomia, si finisca per preannunciare che la fine di tutti i mali di questa tratta avvenga grazie al passaggio della gestione da una società a controllo regionale a una società a controllo pubblico statale”.
“Da anni le carenze e le criticità lungo la Verona-Rovigo sono note ed evidenti – conclude Albertini -. La speranza è che la nuova gestione sappia dare risposte concrete ai problemi in tempi brevi e garantire condizioni adeguate e un servizio all’altezza a chi ne fa uso, a partire dai tanti lavoratori e studenti che quotidianamente scelgono il treno per i loro spostamenti”.