Ospedale di Bussolengo (Vr). Bigon (Pd): “Le dotazioni di posti letto e servizi stabilite nel 2019 sono state definitivamente tradite. Un’operazione inaccettabile”.
“Le schede ospedaliere approvate nel 2019, che stabilivano precise dotazioni di posti letto tra cui 50 in Area medica, 25 in area chirurgica, 50 area riabilitativa ed altri 14 per l’unità riabilitativa territoriale , oltre a 24 per ospedale di Comunità e servizi per l’ospedale sono state definitivamente tradite.
A 5 anni di distanza dall’approvazione della legge regionale sulle schede ospedaliere, molti di questi posti non sono stati attivati.
La mancata applicazione che dura da anni e che, da quanto emerge dalla risposta, non arriverà ”.
A dirlo la consigliera regionale veronese del Pd, Anna Maria Bigon.
“Di fatto ci viene detto che l’attuazione delle schede arriverà con la realizzazione dell’Ospedale di comunità, dotato di 24 posti letto e nel quale dovrebbero insediarsi anche i 14 posti previsti per l’Unità Riabilitativa Territoriale. Ma parliamo del giugno 2026. Non solo: anche a patto venga realizzata la struttura, con quale personale verrà dotata, viste le carenze attuali e i pensionamenti previsti, senza dimenticare le dimissioni volontarie? In ogni caso resta lettera morta ogni possibilità di potenziamento del Pronto Soccorso, dei reparti inattivi e dei diversi laboratori dislocati altrove? Si tratta di un’operazione inaccettabile, attuata senza alcuna discussione istituzionale.
Occorre immediatamente attivare ogni risorsa possibile per potenziare questi ospedali, assumendo il personale necessario. Il governo della Regione non può continuare a dire che manca personale. Deve dare la soluzione ai problemi, come da sempre noi abbiamo proposto, a partire dalla attrattività delle professioni sanitarie, alla riorganizzazione anche economica. Il fatto è che la loro è una scelta politica.