AUTONOMIA: CENTROSINISTRA CHIAMATO A DARE RISPOSTE EQUE DOVE LA DESTRA HA FALLITO
Confronto al vertice in sala Benato alle Golosine
Verona, 25 gennaio 2025. Si è tenuto ieri sera, venerdì 24 gennaio, in sala Alberto Benato di Verona, quartiere Golosine, un importante convegno sul tema dell’autonomia differenziata organizzato dal Partito Democratico, che ha visto la partecipazione di figure di rilievo a livello regionale e nazionale, con l’obiettivo di approfondire le criticità della legge Calderoli e presentare le proposte alternative del Pd per un’autonomia equa e solidale.
Ad aprire i lavori è stato Franco Bonfante, Segretario provinciale del PD, seguito dall’intervento introduttivo della Consigliera regionale Anna Maria Bigon. La consigliera ha sottolineato la necessità di affrontare il tema dell’autonomia regionale con responsabilità e serietà, evitando derive propagandistiche: “L’autonomia regionale è una questione seria, che non può essere affrontata con superficialità o, peggio, come strumento di pura propaganda. Come Partito Democratico, siamo convinti che sia giusto valorizzare i territori, ma questo deve avvenire senza compromettere i principi di solidarietà e unità nazionale che sono alla base della nostra Costituzione”. Bigon ha poi criticato i referendum promossi in Veneto e Lombardia, evidenziando come abbiano favorito una visione miope dell’autonomia, a discapito del bene comune e dell’equilibrio tra Nord e Sud. Ha inoltre espresso forti preoccupazioni per la legge Calderoli, definendola una riforma priva di visione d’insieme e incapace di garantire equità tra i territori.
Ivo Rossi, già Consigliere regionale e Dirigente del Ministero per gli Affari Regionali, si è soffermato nell’analisi della Sentenza della Corte Costituzionale che di fatto ha affossato la Legge Calderoli, mettendo in luce i rischi, che erano insiti nel testo, rispetto all’aggravamento delle diseguaglianze e alla tenuta della coesione nazionale. Rossi ha posto la necessità di un dibattito parlamentare serio e trasparente, capace di coinvolgere tutte le parti interessate.
Andrea Martella, Senatore e Segretario regionale Pd, in collegamento telefonico, ha riaffermato la visione del Partito Democratico Veneto per un’autonomia “giusta, solidale ed equa” richiamando le linee guida emerse dal documento elaborato congiuntamente dalle Federazioni Dem di Veneto, Lombardia e Piemonte, che pongono l’accento, tra l’altro, sulla salvaguardia dei principi di solidarietà e coesione territoriale; sulle garanzie per la trasparenza dei processi decisionali; su un dialogo costruttivo tra Stato, Regioni e cittadini.
Rispondendo ad una domanda sulle prossime elezioni regionali, il Segretario provinciale Dem Franco Bonfante ha concluso l’assemblea dicendo che “non va inseguita la polemica interna al centrodestra sulla possibile divisione di quella parte. Il Centrosinistra deve continuare ad approfondire i contenuti di un progetto per il Veneto, con la coalizione più larga possibile. Su questo orizzonte il Pd si sta impegnando con la consueta determinazione e generosità”.