PD Verona: combattere la crisi a partire dagli Enti locali
La crisi economica e le alte percentuali di disoccupazione, soprattutto tra i giovani, continuano ad essere uno dei principali problemi che la politica è chiamata a risolvere. Sia a livello nazionale che locale.
Con un tasso di disoccupazione nazionale del 12,7%, e con quello della disoccupazione giovanile, tra gli under 25, al di sopra del 41%, è infatti quanto mai necessario individuare nuove soluzioni: utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, tra cui quelli dei Comuni e degli Enti locali.
È con questo obiettivo che il Partito Democratico di Verona ha elaborato, e promuoverà su tutto il territorio provinciale, la mozione Voucher-Lavoro: pensata per permettere ai Comuni veronesi in regola con il Patto di Stabilità di utilizzare lo strumento dei buoni lavoro (i c.d. voucher), per promuovere forme di lavoro accessorio a livello locale, dando così sostegno alle fasce di popolazione più colpite dalla crisi economica.
“La mozione Voucher-Lavoro è la dimostrazione che, anche a livello locale, è possibile fare sforzi concreti per contrastare gli effetti della crisi” – afferma Matteo Avogaro, Responsabile Politiche per il Lavoro del PD di Verona – “Il meccanismo su cui si basa il progetto è semplice: i Comuni potranno affidare lo svolgimento di lavori accessori a determinate categorie di cittadini in condizione di particolare necessità, come disoccupati da oltre un anno, pensionati in regime obbligatorio, giovani tra i 18 e i 25 anni, lavoratori part-time. La prestazione lavorativa, che comunque potrà essere solamente temporanea, sarà retribuita con buoni lavoro di 7,50 € netti all’ora, fino all’importo massimo di 5.000,00 € lordi l’anno. Un esempio concreto dell’impegno del PD per migliorare la condizione socio economiche dei veronesi. Mettendo al centro il Lavoro, e non lasciando indietro chi è più in difficoltà”.
Il progetto Voucher-Lavoro non è tuttavia calato dall’alto, ma nasce dall’ottimo lavoro svolto dagli amministratori del PD e del centrosinistra a livello locale: “il progetto provinciale dei Voucher-Lavoro prende spunto da due ottime iniziative degli amministratori del PD, a Povegliano Veronese, con il Sindaco Anna Maria Bigon, e a Colognola ai Colli, con i Consiglieri Comunali Flavio Brentonego e Sebastiano Tosi” – evidenzia Stefano Ceschi, Responsabile Buone Pratiche Amministrative del PD di Verona – “Un progetto, quindi, che parte dal basso, e che rappresenta una delle tante buone pratiche sviluppate dai nostri amministratori a livello locale, che il Partito Democratico si impegna ad estendere a tutta la provincia”.
“Ora l’impegno di tutto il PD sarà quello di estendere l’applicazione del progetto Voucher-Lavoro in tutti i Comuni in cui ciò sia possibile” – conclude Alessio Albertini, Segretario provinciale del PD di Verona – “per realizzare una politica dei fatti, che abbia come primo obiettivo quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini, risolvendo le più gravi situazioni di povertà e disagio economico. Per costruire un territorio più forte, solido, incentrato sula solidarietà e sul lavoro, capace di tornare a correre, lasciandosi alle spalle, quanto prima, la crisi economica”.