Tosi cominci a ridurre gli sprechi
È troppo comodo minacciare l’aumento delle tasse o il taglio dei servizi. Esistono ancora sia in Regione che a Verona ampi margini per ridurre gli sprechi, specialmente negli enti pubblici.
Zaia vuol tagliare la sanità? Tosi prepara un ulteriore inasprimento della tassazione locale? Nessuno glielo può vietare fintanto che hanno la maggioranza, ma di queste scelte risponderanno agli elettori quando arriverà il momento.
Non serve citare le indagini sulle Parentopoli, il Mose, gli arresti che hanno decimato le giunte, per dimostrare che la gestione leghista della cosa pubblica non brilla certo per efficienza e contenimento dei costi.
Quando saremo al governo il nostro obiettivo sia a Venezia che a Verona sarà quello di contenere i costi della macchina pubblica, tagliare gli sprechi, chiudere gli enti inutili e con loro centinaia di posti nei consigli di amministrazione che fanno soltanto la felicità dei politici amici che li occupano.
Questo è quello che dovrebbero fare Tosi e Zaia, dimostrando con i fatti di sapersi meritare quell’autonomia federalista che continuano a pretendere. Ma forse è più facile continuare con il solito andazzo cercando nel governo un comodo colpevole.
Alessio Albertini
segretario provinciale PD